Canali Minisiti ECM

Aifa, la carenza di ACE-inibitori in soluzione iniettabile in crisi renale sclerodermica (SRC) non dà rischi per i pazienti

Aifa Redazione DottNet | 22/04/2024 19:05

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

L’Agenzia Italiana del Farmaco, in merito alla notizia dell’irreperibilità sul mercato italiano ed europeo degli ACE-inibitori (ACEi - inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina) in soluzione iniettabile, indicati come trattamento in caso di crisi renale sclerodermica (SRC), chiarisce che tale indisponibilità non costituisce un rischio per la tutela della salute dei pazienti.

La Sclerosi Sistemica (Systemic Sclerosis, SSc) è una malattia autoimmune sistemica caratterizzata dalla presenza di vasculopatia, attivazione del sistema immunitario e fibrosi tissutale. Le manifestazioni cliniche della patologia sono espressione della sofferenza del microcircolo e della sostituzione dei tessuti fisiologici con tessuto fibrotico. La disfunzione renale associata con la vasculopatia è una manifestazione comune in corso di SSc, con un decorso benigno; invece, la crisi renale sclerodermica è una complicanza rara che costituisce una emergenza medica, caratterizzata da una improvvisa comparsa di una crisi ipertensiva accompagnata da insufficienza renale acuta rapidamente progressiva.

pubblicità

In caso di incrementi della pressione arteriosa contenuti, la terapia antipertensiva con la somministrazione orale di ACEi costituisce la scelta di prima linea, a cui possono seguire trattamenti con altre classi di antiipertensivi - in linee successive - sempre per via orale, regolarmente disponibili sul territorio nazionale. Nel caso di aumento pressorio importante (pressione arteriosa sistolica >180 mmHg o pressione arteriosa diastolica >110 mmHg), è necessario un monitoraggio emodinamico e l’aggiunta, alla terapia antiipertensiva orale, di farmaci vasodilatatori iniettabili a base di nitrati e/o infusione continua di basse dosi di iloprost. Inoltre, gli ACEi per via iniettiva non costituiscono una carenza attuale, in quanto medicinali iniettabili a base di captopril non sono stati mai autorizzati all’immissione in commercio in Italia e i medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000. In ogni caso i clinici possono eventualmente avvalersi, dopo adeguata documentazione, della procedura di importazione dall’estero, ai sensi del DM 11/2/1997, attraverso gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (USMAF).

Commenti

I Correlati

Se ne è discusso ad un convegno organizzato da Iss e Assobiotec-Federchimica

L'assorbimento di una specifica soluzione orale di levotiroxina sodica non è stato influenzato dal consumo di caffè 5 minuti dopo la dose

Secondo i dati del Rapporto Horizon Scanning di Aifa, sono stati autorizzati 89 nuovi medicinali, di cui 48 contenenti nuove sostanze attive, 8 biosimilari, 23 equivalenti e 10 tra medicinali ibridi

"Il provvedimento va incontro alle esigenze delle persone, specie quelle più anziane o con difficoltà di mobilità, perché facilita l'accesso al farmaco e la possibilità dell'aderenza terapeutica"

Ti potrebbero interessare

Secondo i dati del Rapporto Horizon Scanning di Aifa, sono stati autorizzati 89 nuovi medicinali, di cui 48 contenenti nuove sostanze attive, 8 biosimilari, 23 equivalenti e 10 tra medicinali ibridi

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

"Alleanza con le industrie. Italia sia leader nei tavoli che contano"

Trasferire in modo sicuro i pazienti ad una terapia alternativa con l’ormone della crescita a discrezione dei medici

Ultime News

Perplessità da parte delle giornaliste sul decreto semplificazioni. Le argomentazioni dei farmacisti

Long Covid, Iss: rischio ricovero raddoppia, 4.700 i morti stimati. La sindrome post virus triplica anche la domanda di prestazioni diagnostiche

Appena il 13% delle persone più a rischio si è vaccinato. Roberta Siliquini e Massimo Andreoni lanciano un appello alle istituzioni

Ciccozzi: "Essendo successiva alla precedente JN.1 non diventerà mai più virulenta per un principio di adattamento. Quindi non elude i vaccini"